giovedì, marzo 29, 2007

PRE

Questa mattina, o meglio, all'alba, complici dei fastidiosi sconvolgimenti intestinali che mi hanno tenuto sveglio,ho fatto delle riflessioni sulla mia generazione...
Che potrebbe definirsi una generazione PRE.

Pre-tecnologica.
Ricordo quando ho visto per la prima volta il film "War Games".Che emozione... Il protagonista faceva cose mirabolanti, con un pc che assomigliava tantoal Commodore VIC20 di mio cugino, ma questo parlava, si collegava con uno stranoaggeggio su cui si appoggiava la cornetta del telefono, e da lì poteva scatenareuna guerra nucleare totale.Ricordo poi perfettamente la scena in cui il protagonista, in mezzo al deserto USA,telefona gratis da una cabina, facendo fare contatto tra il microfono della cornettae l'apparecchio stesso, usando una linguetta usata di una lattina!!!Sapeste che delusione quando hanno sostituito le gloriose cabine gialle con quelle arancio, dove il coperchio del microfono dell'apparecchio è fuso a caldo sul resto della cornetta... Accidenti...

Pre-cellulare.
Tutti si andava in giro con i fantastici gettoni in bronzo, prima dell'avvento delle schede telefoniche... E poi vi erano quei bellissimi aggeggi all'interno delle suddettecabine gialle, che tirando il maniglione, ti scaricavano tra le mani quelle strane monete tagliate e puzzolenti... I cellulari li avevano in ben pochi, anche perchè costavano2milioni o più,delle care lirette... E ci voleva un carrello della spesa per portarselo a spasso...

Pre-seggiolino da auto.
Ricordo i viaggi sulla Visa color mattone del babbo, in piedi appoggiato sullo schienaledel guidatore, o le mirabolanti avventure sulla 127 amaranto del nonno, con tutti i sedili posteriori abbassati...

Pre-Reality Show.
Non sapevamo neanche cosa volesse dire reality... Il programma che ricordo che si accostava di più ad un reality, era Forum... Che non era tanto reale neanche allora,ma sapete com'è... Ridateci "IL PRANZO E' SERVITO"!!!
Mi fermo qua...
Ma ci sarebbe ancora tanto da scrivere...
Ma un groppo mi sta prendendo...

martedì, marzo 27, 2007

Hello...



"Hello, I love you
Wont you tell me your name?
Hello, I love you
Let me jump in your game
Hello, I love you
Wont you tell me your name?
Hello, I love you
Let me jump in your game

She's walking down the street
Blind to every eye she meets
Do you think youll be the guy
To make the queen of the angels sigh?
"
(The Doors)

Questa bellissima canzone, mi ha accompagnato stamattina mentre andavo al lavoro...
E non ci poteva essere canzone più azzeccata....

E' bello cominciare la giornata, col Sole rosso in mezzo al cielo, il sorriso di una donna, il profumo di pane fresco, lo sguardo rubato alla mia bionda sconosciuta...

"Hello, I love You, Wont you tell me your name?"...